I cittadini stranieri appartenenti a stati non UE hanno l’obbligo di rinnovare all’ufficiale di anagrafe la dichiarazione di dimora abituale nel comune, entro sessanta giorni dal rinnovo del permesso di soggiorno, corredata dal permesso medesimo.
Per chi non assolve il suddetto obbligo la legge prevede la cancellazione dall’anagrafe.
Schede correlate
Iscrizione anagrafica di cittadino straniero (non UE)
Requisiti d'accesso
- Dimora abituale nel comune
- Regolare soggiorno nel territorio italiano
Modulistica da utilizzare
Rinnovo della dichiarazione di dimora abituale
Documenti da presentare o allegare
- Passaporto o carta d’identità
- Titolo di soggiorno rinnovato di tutte le persone alle quali si riferisce la dichiarazione
Adempimenti e costi a carico dell'interessato
L’interessato deve dichiarare all’ufficiale d’anagrafe la propria dimora abituale, presentando la documentazione suddetta.
A chi rivolgersi
Tempi
L’interessato deve adempiere al rinnovo della dichiarazione abituale entro 60 giorni dal rinnovo del titolo di soggiorno.
È utile sapere che...
«Gli stranieri iscritti in anagrafe hanno l’obbligo di rinnovare all’ufficiale di anagrafe la dichiarazione di dimora abituale nel comune, entro 60 giorni dal rinnovo del permesso di soggiorno, corredata dal permesso medesimo. Per gli stranieri muniti di carta di soggiorno, il rinnovo della dichiarazione di dimora abituale è effettuato entro 60 giorni dal rinnovo della carta di soggiorno. L’ufficiale di anagrafe aggiornerà la scheda anagrafica dello straniero, dandone comunicazione al questore» (art. 7, comma 3, DPR n. 223 del 1989).
«La cancellazione dall’anagrafe della popolazione residente viene effettuata: ... c) ... per i cittadini stranieri ... per effetto del mancato rinnovo della dichiarazione di cui all’art. 7, comma 3, trascorsi sei mesi dalla scadenza del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno, previo avviso da parte dell’ufficio, con invito a provvedere nei successivi 30 giorni» (DPR n. 223 del 1989, art. 11, comma 1, lettera C).
Riferimenti normativi (attenzione: il testo delle norme collegate NON è ufficiale e potrebbe NON essere aggiornato)
- Legge 15.7.2009, n. 94. Disposizioni in materia di sicurezza pubblica.
- Circolare min. interno n. 19 del 7.8.2009. Legge 15 luglio 2009, n. 94, recante “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica”. Indicazioni in materia di anagrafe e di stato civile.
- Direttiva Min. interno n. 11050/M(8) del 5.8.2006. Direttiva sui diritti dello straniero nelle more del rinnovo del permesso di soggiorno. Anche qui.
- Circolare Min. interno n. 12/2005. Modifiche ed integrazioni alle disposizioni contenute nel regolamento di cui al DPR 31 Agosto 1999, n. 394.
- DPR 18.10.2004, n. 334 (legge Bossi-Fini). Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, in materia di immigrazione.
- DM interno 18.12.2000. Modalità di comunicazione dei dati relativi ai cittadini stranieri extracomunitari fra gli uffici anagrafici dei comuni, gli archivi dei lavoratori extracomunitari e gli archivi dei competenti organi centrali e periferici del Ministero dell’interno, nonché le modalità ecniche ed il termine per l’aggiornamento e la verifica delle posizioni anagrafiche dei cittadini stranieri già iscritti nei registri della popolazione residente. Articolo 6, comma 3. Anche qui.
- DPR 31.8.1999, n. 394. Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell’art. 1, comma 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286.
- DLGS 25.7.1998 n. 286. Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero.
- DPR 30.5.1989, n. 223. Regolamento anagrafico della popolazione residente. In particolare: articolo 7, comma 3.
- Legge 24.12.1954, n. 1228. Ordinamento delle anagrafi della popolazione residente.