Una sezione aggiornata per chiarire i dubbi sulla nuova modalità
Da aprile 2022 nel Comune di Campogalliano partirà la raccolta porta a porta integrale dei rifiuti, secondo il modello già vigente nei Comuni dell’Area Nord di Modena, a Novi e Soliera e in numerosi altri Comuni del Nord Italia.
Si tratta di un modello che ha consentito a questi territori di ottenere risultati di eccellenza riconosciuti a livello regionale e nazionale. Nei Comuni gestiti da AIMAG la raccolta differenziata ha una percentuale media dell’88,5% ma soprattutto una produzione di rifiuto a smaltimento (il rifiuto non recuperabile) di 56 kg/abitante/anno, un dato fra i più bassi del territorio regionale e del territorio nazionale. Ci sono altri modelli di raccolta porta a porta, anche nei territori limitrofi, che non ottengono gli stessi risultati, soprattutto, pur raggiugendo buone percentuali di raccolta differenziata non diminuiscono, in maniera significativa, le quantità di rifiuto a smaltimento prodotte.
I dati su questi indicatori sono pubblici e possono essere consultati sul sito di ARPAEE https://www.arpae.it/it/dati-e-report/report-ambientali e poi cercare la pubblicazione del report sui rifiuti.
DOMANDE GENERALI
Se ho dei dubbi su come conferire i rifiuti, dove posso trovare tutte le informazioni?
Per chiarire i dubbi come su conferire correttamente un rifiuto è possibile consultare il rifiutologo AIMAG, accessibile su web e sulla APPmyAIMAG. Il servizio sarà attivo per i cittadini di Campogalliano da aprile 2022, in concomitanza con l’avvio della raccolta porta a porta. E’ possibile inoltre chiamare il Numero Verde 800018405.
Dove metto i contenitori?
I contenitori devono essere posizionati all’interno delle pertinenze private (per esempio: giardino, garage, terrazzo, etc..). Per tutti quei casi in cui lo spazio privato non sia disponibile verranno proposte altre soluzioni da concordare con i tecnici AIMAG. Per i condominii è opportuno che le richieste pervengano da parte dell’amministratore.
Non ho spazio per mettere i contenitori!
La raccolta differenziata è obbligatoria da diversi anni: chi ha rispettato il regolamento rifiuti e già oggi fa la raccolta differenziata utilizzando i cassonetti stradali, ha trovato uno spazio in casa dove tenere i 4 contenitori; chi non ha già questa abitudine, dovrà organizzarsi come hanno fatto i suoi concittadini (ripostiglio, terrazzo, garage).
Dove e quando espongo i contenitori?
I contenitori singoli vanno esposti su suolo pubblico, in prossimità dell’abitazione, la sera prima del giorno di raccolta, come indicato nel materiale informativo e vanno ritirati dopo la raccolta (entro la sera del giorno di raccolta). I contenitori condominiali verranno posizionati la sera prima, su suolo pubblico in un punto visibile e accessibile agli operatori della raccolta e dovranno essere riportati in area privata ad avvenuto svuotamento degli stessi.
Se metto fuori il bidone, chiunque può mettervi dentro dei rifiuti
Il bidone viene custodito fino alla sera prima della raccolta, quindi non è perennemente all’esterno dell’utenza. Il bidone, di norma, viene esposto pieno e quindi non dovrebbe essere possibile riempirlo ulteriormente. Le persone che si comportano scorrettamente di solito trovano più facile abbandonare il rifiuto piuttosto che metterlo in altri contenitori non loro. Nel caso in cui non ci siano pertinenze private disponibili, è possibile avere contenitori dotati di chiave (vd anche risposta successiva).
E’ possibile avere bidoni con la chiave?
I contenitori con chiave vengono consegnati gratuitamente solo in casi accertati d’impossibilità di tenerli all’interno delle pertinenze. Nel caso qualcuno voglia, a titolo personale, un bidone con serratura può acquistarlo al costo di 33 euro+IVA (una tantum) se provvederà a recarsi presso lo sportello per il ritiro oppure pagherà il costo anche della consegna (16 euro) nel caso si facesse recapitare il bidone a domicilio. E’ tollerata anche la chiusura del bidone con un lucchetto acquistato direttamente dall’utente, ovviamente a condizione che una volta esposto il bidone sia lasciato aperto per consentirne il corretto svuotamento da parte dell’operatore.
Se cambio abitazione all’interno dello stesso comune, i contenitori vengono con me?
Occorre contattare lo sportello clienti per segnalare il cambio di residenza. I bidoni sono associati a quella utenza specifica, a cui è stato abbinato univocamente il numero di matricola stampigliato sul fianco del bidone.
E per gli ingombranti?
Per tutto il territorio è già oggi in vigore un servizio di raccolta gratuito degli ingombranti (2 ritiri 2 volte all’anno qquindi 4 pezzi), per usufruire del servizio basta telefonare al numero verde AIMAG.
E per l’olio esausto?
E’ possibile conferire l’olio minerale esausto presso il centro di raccolta rifiuti dove è presente una cisterna per la raccolta. Il contenitore una volta vuotato può essere conferito nell’apposito fusto per la raccolta dei contenitori contaminati.
E’ possibile conferire l’olio alimentare esausto presso il centro di raccolta rifiuti inserendo il contenitore, chiuso e pieno di olio, all’interno di uno dei carrellati presenti nel centro di raccolta. Inoltre sono presenti alcuni contenitori stradali ubicati in:
VIA GIUSEPPE GARIBALDI 35 c/o FUTURA CASALINGHI
PIAZZALE ALDO GUIDETTI 9
VIA REGGIANI 21 c/o MOLINARI FABRIZIO GIARDINAGGIO
Chi fa pulizie o raccolta rifiuti nel territorio si deve portare i rifiuti a casa e utilizzare i propri contenitori?
Per i gruppi che si organizzano per queste attività, è sufficiente prendere accordi con AIMAG che gestirà i rifiuti raccolti sul territorio.
I rifiuti differenziati si possono portare al centro di raccolta?
I rifiuti differenziati si possono portare anche nei centri di raccolta; il rifiuto non recuperabile invece non può essere portato nei centri di raccolta (ad esclusione delle lettiere per animali). Nel territorio gestito da AIMAG deve essere conferito con il contenitore grigio personale.
Come gestisco il contenitore dell’organico?
Sotto il lavello non va collocata la pattumiera da 25 litri; ogni cittadino dovrebbe già disporre di apposita biopattumiera da 7 litri; questo è il contenitore dove inserire appositi sacchi biodegradabili da tenere sotto il lavello. Quando il sacco è pieno va chiuso e inserito nella pattumiera più grande da 25 litri che, tenuta chiusa, non diffonde cattivi odori. La pattumiera da 25 litri andrà esposta nei giorni indicati nel materiale informativo.
SFALCI E POTATURE
Ho delle potature / sfalci del giardino o dell’orto, dove li metto?
Sfalci e potature vengono esposti, come indicato nel materiale informativo, con contenitori non forniti da AIMAG. Si possono esporre per ogni ritiro al massimo 6 sacchi da 100l nelle zone urbane o 2 sacchi da 100l nel forese. I contenitori (sacchi, mastelle, ecc), una volta svuotati, vengono ricollocati dagli operatori davanti al domicilio.
Sfalci e potature inoltre si possono sempre conferire anche al centro di raccolta.
RIFIUTO NON RECUPERABILE/INDIFFERENZIATO
La raccolta del rifiuto non recuperabile è poco frequente e i ritiri troppo pochi.
Come dimostra l’esperienza ormai consolidata negli anni degli altri Comuni, i ritiri del rifiuto non recuperabile sono commisurati ai bisogni delle famiglie e delle imprese. Chi apprende correttamente come differenziare i rifiuti non avrà problemi nella gestione del contenitore grigio, che deve essere svuotato quando è pieno.
La preoccupazione di una raccolta poco frequente è stata presente in tutti gli avvii di questo servizio nei vari Comuni, poi di fatto la realtà ha provato che il numero di ritiri è giusto e sostenibile per tutti. In molti casi i cittadini ci segnalano persino un numero di ritiri che potrebbe essere ulteriormente abbassato.
Per la raccolta dei pannolini dei bambini, pannoloni per anziani e malati, è previsto un servizio speciale?
Per la raccolta dei pannolini pediatrici usa e getta, per bambini di età fino a 42 mesi, così come per pannoloni usa e getta, traversine, per malati allettati o anziani, è previsto un servizio speciale (bidone con coperchio rosso) su richiesta delle utenze. Nel caso del bidone per bambini, vale il criterio dell’età anagrafica; per gli altri richiedenti è necessaria la prescrizione medica o fattura dei dispositivi sanitari forniti dall’ausl. Il servizio ha un costo pari al 10% del costo di un contenitore del rifiuto indifferenziato.
Come fare a gestire gli assorbenti femminili?
Gli assorbenti femminili, ben chiusi dentro ad un sacchetto, vanno collocati nel contenitore grigio del rifiuto non recuperabile. Con questa modalità gli assorbenti possono restare nel contenitore per mesi senza creare problemi. In tutti i Comuni in cui viene gestito il servizio porta a porta non ci sono state problematiche dovute alla gestione di questo rifiuto.
Dove va conferita la lettiera degli animali domestici?
Il modo migliore per minimizzare cattivi odori provenienti dalle deiezioni animali e dalle lettiere è quello di utilizzare sacchetti e chiuderli bene.
Si consiglia di utilizzare lettiere biodegradabili prive di escrementi da conferire nell’organico.
Nel caso di utilizzo di lettiere non biodegradabili, gli utenti potranno conferirle chiuse in un sacchetto all’interno dell’indifferenziato oppure recarsi presso il centro di raccolta dove verrà allestito un apposito contenitore (solo lettiere prive di escrementi).
Il rifiuto non recuperabile/indifferenziato dove finisce?
Il rifiuto non recuperabile, per definizione, è un rifiuto che non ha un percorso di recupero di materia. Nel Comune di Campogalliano il rifiuto indifferenziato/non recuperabile viene portato al termovalorizzatore di Modena.
LA TARIFFA
Cos’è la tariffa puntuale?
La tariffa puntuale è un sistema di calcolo della tariffa rifiuti che non si basa più sul criterio dei metri quadrati dell’immobile ma è correlato alla produzione di rifiuti, in applicazione del principio “chi inquina paga”. Si tratta dunque di un sistema in grado di premiare le famiglie e le imprese capaci di differenziare correttamente e di ridurre al minimo i rifiuti non riciclabili. A Campogalliano i l‘applicazione effettiva della tariffa puntuale partirà da gennaio 2023, fino ad allora resta in vigore la tassa rifiuti e viene gestita da Hera.
Chi paga la tariffa?
Pagano la tariffa tutte le famiglie, enti, imprese che, nel territorio, occupano, detengono o possiedono locali e/o aree scoperte. Aree e locali possono essere utilizzati o semplicemente predisposti ad uso di civile abitazione o alla produzione di beni e/o servizi o alla vendita di beni e/o servizi. Un’area o un locale si considerano predisposti quando sono arredati e hanno anche uno solo degli allacciamenti a gas, acqua, energia elettrica.
Perché la tariffa puntuale?
E’ ormai riconosciuto a livello internazionale come la modalità più equa di calcolo della tariffa ed è considerato il percorso che permette più facilmente di raggiungere sia gli obiettivi di riciclaggio che quelli di riduzione della produzione di rifiuti stabiliti a livello europeo.
Come avviene la misurazione dei rifiuti prodotti
Tutte le famiglie hanno ricevuto una dotazione di contenitori per svolgere la raccolta domiciliare. Ogni contenitore è fornito di un codice identificativo che consente l’attribuzione univoca ad un’utenza domestica o un’utenza non domestica.
I contenitori sono dotati di microchip e quindi la misurazione dei rifiuti prodotti viene calcolata in base agli svuotamenti effettuati. Il contenitore diventa un vero e proprio “contatore”. La tariffa puntuale viene calcolata in base agli svuotamenti del solo rifiuto non recuperabile (bidone grigio), le altre misurazioni sono svolte a soli fini statistici e per l'ottimizzazione del servizio.
Anche per le raccolte differenziate (carta, plastica, vetro, ecc) sono considerati gli svuotamenti ai fini del calcolo della tariffa?
Per le utenze domestiche non vengono conteggiati gli svuotamenti delle frazioni recuperabili. I costi delle raccolte differenziate sono compresi nella quota fissa della tariffa.