Solidarietà tra famiglie per esperienze culturali condivise. "Opportunità per una cultura viva e orientata all'inclusività"

 

C'è anche il Museo della Bilancia nella rete di "Affido Culturale", progetto nato per favorire l’inclusione educativa e culturale e che vede nell'istituzione napoletana Pio Monte della Misericordia il soggetto capofila.

Il programma, selezionato dall'impresa sociale "Con i Bambini" nell'ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, propone di mobilitare famiglie virtuose in grado di facilitare la fruizione di prodotti e servizi culturali a nuclei familiari in condizione di svantaggio socio-economico. Nello specifico, nelle province di Napoli, Roma, Bari e Modena, è possibile allargare ai bambini e ai loro genitori la partecipazione a iniziative culturali delle quali abitualmente non hanno esperienza, grazie a una "famiglia-risorsa" in grado di introdurli all'interno di musei, librerie, cinema e teatri selezionati.

 

"Abbiamo già ricevuto le prime prenotazioni legate all'esperienza dell'affido - commenta il direttore del Museo Maurizio Salvarani - si tratta di una modalità che abbiamo voluto subito intercettare e che rafforza ulteriormente la vocazione dei nostri spazi espositivi a una cultura viva, solidale e orientata all'inclusività".

 

Il progetto Affido Culturale consente un vero e proprio "patto educativo" tra le famiglie coinvolte, garantito e monitorato dalla scuola e dalle istituzioni incluse nel partenariato. L'accesso alle strutture convenzionate è possibile grazie alla gestione di un tesoretto di "e-ducati", ovvero monete virtuali solidali affidate dall'organizzazione al bambino della famiglia più "fragile" al fine di poter sostenere per sé e per i propri familiari coinvolti le spese di accesso ai luoghi della cultura. Le transazioni in e-ducati viaggiano su una specifica app che facilita il monitoraggio finanziario delle attività e il fundraising del progetto.

 

Le famiglie della provincia di Modena che vogliono aderire ad Affido Culturale possono chiamare il numero 0598677814 o scrivere alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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