Garantiti gli spostamenti anche di lavoro su tutto il Paese. Ma solo se improrogabili, necessari e legati alla salute
Nel pomeriggio di oggi domenica 8 marzo, il Governo, durante una videoconferenza con le Regioni, ha chiarito che non esistono restrizioni per la mobilità dei lavori né delle merci all'interno del Paese, né tra il nostro Paese e gli altri. Con l'avvertenza che si tratti tuttavia sempre di spostamenti per ragioni improrogabili di lavoro (laddove possibile, raccomandato il telelavoro) o di necessità o motivi di salute. Quindi, chi deve spostarsi per ragioni di lavoro, anche fra le province e all'interno di esse, può farlo. Resta pertanto garantito il diritto a lavorare per chi è in buona salute, non presenta sintomi né debba rispettare periodo di quarantena.