Autodichiarazioni

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Sono dichiarazioni concernenti stati, qualità personali e fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato. Sostituiscono i corrispondenti atti notòri.

Descrizione

Sono diverse dalle autocertificazioni. Infatti mentre queste ultime sostituiscono i certificati e possono riguardare solo gli stati, le qualità personali ed i fatti elencati dall'art. 46 del DPR 445/2000, le autodichiarazioni possono riguardare tutti gli stati, le qualità personali ed i fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato, inclusi quelli relativi ad altri soggetti se l'autodichiarazione è resa nell'interesse proprio del dichiarante.

A chi è rivolto

A tutti i cittadini.

A tutti i cittadini.

Come fare

La firma dell'autodichiarazione è considerata autentica nel rispetto di quanto segue (art. 21, DPR 445/2000).    Se l'autodichiarazione è diretta ad organi della pubblica amministrazione o a gestori di pubblici servizi, l'interessato può firmarla di fronte all'impiegato addetto a riceverla oppure, se già firmata, presentarla di persona all'ente destinatario, esibendo in entrambi i casi un valido documento di identità; oppure può inviarla a mezzo servizio postale o terza persona, allegando in questi altri casi copia non autenticata di un valido documento d'identità del sottoscrittore. L'autodichiarazione può anche essere inviata telematicamente (es. posta elettronica) rispettando le prescrizioni dell'art. 65 del CAD, codice dell'amministrazione digitale, decreto legislativo n. 82/2005.   Se l'autodichiarazione è diretta a soggetti privati oppure ai suddetti organi e gestori ma col fine della riscossione da parte di terzi di benefici economici, l'autenticazione è redatta da un notaio, cancelliere, segretario comunale, dal dipendente addetto a ricevere la documentazione o altro dipendente incaricato dal Sindaco, in tal caso in bollo salvo i casi di esenzione.

La firma dell'autodichiarazione è considerata autentica nel rispetto di quanto segue (art. 21, DPR 445/2000). 
 
Se l'autodichiarazione è diretta ad organi della pubblica amministrazione o a gestori di pubblici servizi, l'interessato può firmarla di fronte all'impiegato addetto a riceverla oppure, se già firmata, presentarla di persona all'ente destinatario, esibendo in entrambi i casi un valido documento di identità; oppure può inviarla a mezzo servizio postale o terza persona, allegando in questi altri casi copia non autenticata di un valido documento d'identità del sottoscrittore. L'autodichiarazione può anche essere inviata telematicamente (es. posta elettronica) rispettando le prescrizioni dell'art. 65 del CAD, codice dell'amministrazione digitale, decreto legislativo n. 82/2005.
 
Se l'autodichiarazione è diretta a soggetti privati oppure ai suddetti organi e gestori ma col fine della riscossione da parte di terzi di benefici economici, l'autenticazione è redatta da un notaio, cancelliere, segretario comunale, dal dipendente addetto a ricevere la documentazione o altro dipendente incaricato dal Sindaco, in tal caso in bollo salvo i casi di esenzione.

Cosa serve

L'autodichiarazione va firmata dall'interessato nei modi suddetti.

L'autodichiarazione va firmata dall'interessato nei modi suddetti.

Cosa si ottiene

Si ottiene un documento che sostituisce, quindi ha lo stesso valore, di una dichiarazione di atto notorio. Fatte salve le eccezioni espressamente previste per legge, nei rapporti con la pubblica amministrazione e con i gestori di pubblici servizi, tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non autocertificabili (perché non elencati all'art. 46 del DPR 445/2000), sono comprovati mediante l'autodichiarazione.

Si ottiene un documento che sostituisce, quindi ha lo stesso valore, di una dichiarazione di atto notorio. Fatte salve le eccezioni espressamente previste per legge, nei rapporti con la pubblica amministrazione e con i gestori di pubblici servizi, tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non autocertificabili (perché non elencati all'art. 46 del DPR 445/2000), sono comprovati mediante l'autodichiarazione.
Tempi e scadenze

Nessuna indicazione da fornire al riguardo, se non che le autodichiarazioni hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono.

2022 04 gen

Apertura iscrizioni

2022 04 feb

Termine presentazione domande

2022 02 mar

Pubblicazione graduatorie

2022 02 apr

Perfezionamento domande

Costi

Nessuno, tranne il costo per assolvere l'imposta di bollo: contrassegno telematico (marca da bollo) da 16 euro.

Ulteriori informazioni

Note
Le amministrazioni predispongono i moduli necessari per la redazione delle autodichiarazioni, inserendo il richiamo alle sanzioni penali per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ed includendo l'informativa privacy.
 
Poiché le autodichiarazioni possono essere dirette a enti diversi, i modelli che seguono sono qui proposti solo a scopo esemplificativo. È onere del dichiarante redigere l'autodichiarazione in modo adeguato o, se preferisce, apportare agli esempi proposti le opportune modifiche/integrazioni al fine di rendere la propria "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà" conforme alle esigenze del procedimento e/o alle aspettative dell’ente destinatario.

Riferimenti normativi
DPR 445 del 2000, art. 21, 38 e 47 e seguenti
Decreto legislativo n. 82 del 2005, art. 65

Ente
Comune di Campogalliano

Municipio di Campogalliano

Palazzina A

piazza Vittorio Emanuele II, 1, Campogalliano, MO, Italia

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Ufficio responsabile
Relazioni con il pubblico - URP

Gestisce varie tipologie di procedimenti allo sportello e fornisce agli interessati informazioni su procedimenti di competenza di altri uffici comunali.

Municipio di Campogalliano

Palazzina A

piazza Vittorio Emanuele II, 1, Campogalliano, MO, Italia

Apertura al pubblico
 
lunedì: 8.30 - 13.00
martedì: 8.30 - 13.00
mercoledì: 8.30 - 13.00
giovedì: chiuso
venerdì: 8.30 - 13.00
sabato: 8.30 - 12.30

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Ultimo aggiornamento: 26 Novembre 2024, 13:48